
I due piani dello store disegnano due differenti proposte domestiche, una più metropolitana, l’altra più alpina, e definiscono una chiave architettonica dove gli spazi abitativi parlano di eccellenza, con le aziende più blasonate che inseriscono la pietra e il legno all’interno del prodotto industriale, per un risultato dal forte impatto d’insieme.
I protagonisti dell’intervento, curato dallo studio Gherardi Architetti, sono infatti proprio la pietra di Castellavazzo e il legno di abete dei vecchi tabià, rivisitati in chiave contemporanea, attraverso lo studio e la ricerca di finiture e nuove sensazioni anche tecniche legate a questi affascinanti elementi.